sabato 23 gennaio 2016

Recensione Criccosa: "Olga di Carta" di Elisabetta Gnone

Titolo: Olga di Carta
Autore: Elisabetta Gnone
Editore: Salani
Genere: Libri per ragazzi / Narrativa
Link acquisto: Amazon


Sinossi: Olga Papel è una ragazzina esile come un ramoscello e ha una dote speciale: sa raccontare incredibili storie, che dice d'aver vissuto personalmente e in cui può capitare che un tasso sappia parlare, un coniglio faccia il barcaiolo e un orso voglia essere sarto. Vero? Falso? La saggia Tomeo, barbiera del villaggio sostiene che Olga crei le sue storie intorno ai fantasmi dell'infanzia, intrappolandoli in mondi chiusi perché non facciano più paura. Per questo i racconti di Olga hanno tanto successo: perché sconfiggono mostri che in realtà spaventano tutti, piccoli e grandi. Un giorno, per consolare il suo amico Bruco, dal carattere fragile, Olga decide di raccontargli la storia della bambina di carta che un giorno partì dal suo villaggio per andare a chiedere alla maga Ausolia di essere trasformata in una bambina normale, di carne e ossa. Il viaggio fu lungo e avventuroso: s'imbatté in un venditore di tracce, prese un passaggio da un ragazzo che viveva a bordo di una mongolfiera e da un altro che attraversava il mare remando. Più volte rischiò la vita, si perse, ma fu trovata da un circo. E quando infine trovò la maga, solo allora la bambina di carta comprese quante cose fosse riuscita a fare...




Protagonista della storia è Olga Papel, una ragazzina dall'aspetto esile e indifeso, ma che ha tanto coraggio. La piccola Olga ha un dono: quello di saper raccontare così bene le storie, che sostiene di aver vissuto, da affascinare i suoi ascoltatori. Alcuni abitanti della contea di Balicò dubitano delle sue parole, ma nonostante questo non possono fare a meno di fermarsi e ascoltare la piccola Papel con occhi incantati e incuriositi. Un giorno Olga narra la storia della bambina di carta, che ha il suo stesso nome, al suo amico Bruco. 

«Ora sentiamo: perché sei qui? Lo sai?»
«Sì» rispose Olga, tornando a guardare la maga. «Vorrei smettere di essere una bambina di carta e diventare una bambina come tutte le altre, di carne, ossa, muscoli, tendini, vene e sangue e con un cuore pulsante.
Era certa che più chiari di così non si poteva essere. La maga avrebbe capito senza fraintendere. E infatti…

A molti di voi non sarà sfuggito questo libro dalla trama fiabesca e dalla copertina accattivante.
La ragazzina racconta con tanto entusiasmo la storia della bambina di carta e del suo viaggio alla ricerca della maga Ausolina per diventare una bambina vera. Ci sono tutti gli elementi fiabeschi: il viaggio con personaggi bizzarri e simpatici che aiutano Olga di Carta a comprendersi fino in fondo, un desiderio da realizzare, prove da superare, piccoli messaggi lasciati di capitolo in capitolo che fanno pensare. 
La storia si alterna con momenti che descrivono la vita quotidiana della piccola Papel e del suo rapporto con la famiglia, con gli amici, con gli abitanti di Balicò e parti in cui la protagonista racconta l'avventura fantastica di Olga di Carta. 
Nulla è lasciato al caso, personaggi, ambientazioni e scelte della protagonista ricordano le favole della nostra infanzia.
Lo stile di Elisabetta Gnone è fresco e scorrevole, una lettura piacevole che trasporta il lettore nel mondo di Olga. 
Una storia dove la realtà e la fantasia non smettono di sfiorarsi. 

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